Credo fermamente che chiunque abbia il diritto di fare sentire la propria voce (il perchè dell’immagine che ho scelto lo trovi poco sotto).
Che detto così è un po’ come l’aspirante Miss Italia che dice: “sono contro la guerra e voglio che finisca la fame nel mondo”.
La prima risposta che viene, anche a me, da dare a un’affermazione del genere è: “e grazie al ca…”
Amplio però un po’ il discorso (e qui c’entra l’immagine scelta e quanto contino le dimensioni. E ringrazio l’amico Francesco che me l’ha lasciata usare e il fantastico Nicola che l’ha pensata). Le dimensioni contano, ma non devono essere limitanti. Chiunque ha il diritto di fare sentire la propria voce anche se è flebile e in un mondo in cui tutti urlano, purché -e qui subentra l’etica personale e professionale- mantenga ciò che promette.
Certo, il percorso diventa un po’ più complesso perché se la tua voce è poca, ma intonata, spiccare in un coro dove tutti cantano a qualche decibel in più di te è quasi impossibile. Hai voglia a essere un virtuoso, chi ti sente?
Pensa poi se non sei neanche un virtuoso (e io sono il primo a non ritenermi tale), allora per quanto tu possa avere il diritto di…, la realtà dei fatti e il volume degli altri surclassano tutto il resto.
Per questo diventa importante, uno essere intonati, ovvero mantenere ciò che si promette, vedi sopra. Indipendentemente dalla promessa. Parlando di barche puoi anche dire: guarda le mie barche sono le più economiche del mercato, certo a questi prezzi non puoi pretendere che durino 30 anni o che abbiano li stessi accessori o che il design sia aggiornato allo stato dell’arte attuale, però le paghi la metà del diretto concorrente. Questo significa essere onesti e mantenere la promessa.
E poi, secondo punto, significa trovare il momento per fare sentire la tua voce: che cosa gorgheggi come un usignolo quando il resto dell’orchestra è al massimo della sua potenza sonora?
Non pensi che sia meglio trovare uno spazio per un assolo dove le tue qualità scatenano l’applauso?
Quindi sì, e questo è diventato pure una linea guida nel mio lavoro: poiché ritengo che hai il diritto di fare sentire la tua voce indipendentemente dalle tue dimensioni penso anche che faro di tutto per farla risaltare, ma a una condizione: che tu mantenga ciò che prometti.
Il mondo è già troppo pieno di venditori di fumo (e di pessima qualità) non voglio aiutare a promuoverne l’ennesimo.
Una nautica migliore fa bene a tutti quelli che di nautica vivono e, in assoluto, le cose cambiano più facilmente se siamo noi i primi a operare nella direzione in cui vogliamo che cambino.